Ecco come sfruttare al meglio il brillantante anche fuori dalla lavastoviglie: consigli utili

Buongiorno!

Adesso che arrivano le belle giornate e non vogliamo certo perderle a pulire in casa e rimanerne chiusi dentro tutto il fine settimana, voglio condividere con voi trick e tips che ho scoperto spulciando qui e li.

Siccome non voglio essere rapita dalle questioni da sbrigare dentro casa, sono sempre in cerca di nuove alternative veloci  e pratiche per fare in modo che la mia casa sia automatizzata, autosufficiente, autopulente! Ovviamente questo non è totalmente possibile ma, con pochi piccoli accorgimenti, è possibile far durare di più le faccende di casa, e godersi un pochino più tempo la vita che c’è fuori.

Durante le ricerche di questi giorni mi sono imbattuta nell’uso del brillantante fuori dalla lavastoviglie… io scioccata! Povera me che lo usavo soltanto dentro la lavastoviglie, e nemmeno sempre! Perché, spesso, la povera malcapitata reclama la sua assenza con la spia che mi guarda, e resta accesa quasi a supplicare…

sicuramente d’ora in poi il brillantante, di comprarlo, non lo dimenticherò mai più.

Utilizzare il brillantante in più faccende!

Minima spesa massima resa! rispetto a tutti gli altri prodotti che uso, per i vetri specialmente, di brillantante nell’acqua ce ne va davvero poco, si può usare per definire e lucidare qualsiasi superficie lucida, dal vetro all’acciaio alle finiture in plastica dei nostri elettrodomestici, tutto durerà più brillante e più a lungo.

Ecco quindi alcune cose che io pulisco con il brillantante e durano giorni brillanti e splendenti senza che io debba preoccuparmene!

Uno. Specchi e vetri!

basterà panno in microfibra imbevuto di acqua molto calda con dentro due cucchiai di brillantante,  ogni due cucchiai di brillantante aggiungi mezzo litro d’acqua.

Imbevuto e ben strizzato, il panno di microfibra passerà su tutte le superfici di finestre e specchi e vetri, lasciate asciugare spontaneamente e vedrete che non vi saranno aloni. La finestra durerà più a lungo pulita e cristallina. Unico accorgimento se vi sono residui di sporcizia eliminarli prima di passare al panno bagnato con il brillantante.

Due. fornelli e copri gas in vetro temperato.

Dopo aver ben sgrassato la cucina e i vostri fornelli potete passare sempre con il panno in microfibra per strizzato di acqua calda e brillantante nelle dosi che vi ho dato prima per finire lucidare il piano della cucina vedrete che la prossima volta che cade l’acqua della pasta, basterà un pezzetto di scottex o un panno asciutto per portare via l’acqua senza lasciare aloni.

Tre finitura del forno o frigo.

riservato lo stesso trattamento al vetro esterno del corno le maniglie i pomelli anche all’esterno del vostro frigorifero se volete, vedrete che saranno da ripassare molto più raramente specialmente se il vostro frigo è utilizzato come il mio, come centro di comando tra promemoria e cose da fare quindi viene spesso toccato per cambiare posto alle le calamite.

Quattro la macchina del caffè!

sempre esternamente riservo questo trattamento anche per la macchinetta del caffè soprattutto le parti cromate rimarranno limpide e senza aloni per giorni, mi basterà la prossima volta passare un panno anche solo umido per vederla brillare di nuovo poi dopo 15 giorni posso ricreare il trattamento con acqua calda brillantante. PS. Da notare la base delle tazzine che io ho in acciaio cromato, che nonostante a volte venga invasa dal caffè con pochissimo sforzo ritorna a brillare senza quei fastidiosi aloni che vanno eliminati sotto l’acqua corrente.

Cinque maniglie e interruttori.

Sarà che sono entusiasta di questo metodo ma mi sembra che toccare le maniglie l’interruttori sia ancora più piacevole dopo aver trattato le parti con il brillantante.rimangono puliti più a lungo senza e fastidiosi impronte di mani che sono solito apparire spesse volentieri su interruttori e maniglie di casa.ricordate comunque sempre di sterilizzare con l’alcol maniglie interruttori per evitare il diffondersi di batteri specialmente quando i bambini vanno a scuola, questo potrebbe evitarvi un sacco di raffreddori virali.

Sei finiture in plastica

telecomandi, cornice del televisore, mensole, giocattoli, cornici di quadri, lampadari, qualsiasi sia una superficie che vuoi rendere più viva, se lavabile è possibile utilizzare il brillantante per renderla più brillante nel tempo!

Come vedete sono davvero tante le cose che si possono pulire con il brillantante, che reggeranno per giorni e al massimo richiederanno una passata ogni settimana quando le vostre pulizie sono richieste di routine. per le finestre se non piove troppo si può passare quasi la stagione!

Unico appunto: Non  utilizzerei il brillantante sul pavimento, poiché se inumidito potrebbe risultare scivoloso, ma potrei fare una prova per quanto riguarda il box doccia e le piastrelle del bagno verticali. Questo trattamento aiuta anche a tenere lontano il calcare perché addolcisce l’acqua e fa sì che scivoli sopra le superfici, quindi via libera con ceramica e superfici dure lavabili.

Per oggi è tutto, farò altri esperimenti e ve lo farò sapere! Prego non c’è di che!

Se questo articolo stato utile condividilo con i tuoi amici e fammi sapere quali sono stati i tuoi risultati!