(11-maggio-2023)

Sei anche tu in smart working? Anche tu hai riscritto le tue abitudini per poter lavorare da casa?

Se hai provato il brivido di dover condividere gli spazi delle attività lavorative con quelle di una casa accogliente forse hai incontrato qualche intoppo all’inizio.

La maggior parte di noi ha scoperto sulla propria pelle che le definizioni “Casa accogliente” e “Lavoro da casa” non sono facili da far coincidere in “lavoro nella mia casa accogliente”.

Non avendo delineati gli spazi e i momenti giusti da dedicare agli scopi preposti, si finisce nell’identificarsi in successione perenne in solamente una delle due definizioni. O lavoro da casa, o ho una casa accogliente… 

Solo dopo un pò di rodaggio si inizia a vedere la luce, ma gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo.

Questo blog nasce dalla mia necessità di riuscire in entrambe le affermazioni, voglio infatti:

• dedicarmi alla mia famiglia che, da quando sono nati Mandolino e Tarantella è la mia priorità assoluta;
• crescere e continuare la mia attività lavorativa.  

Progettare questo blog mi ha consentito di tenere in allenamento le mie capacità organizzative anche quando la mia vita è cambiata, diventare madre con marito con sede lavorativa lontana da casa all’inizio, mi ha portato lontana dal lavoro come lo conoscevo e unica responsabile dell’andamento casalingo per buona parte  della settimana… dovevo riorganizzarmi!

Cosa trovi scritto in questo blog e perchè può tornarti utile nella tua vita?

Su Dadaumpappa.it raccolgo gran parte delle mie esperienze, la maggior parte sono escamotage che mi hanno aiutato ad ottimizzare i tempi di gestione delle necessità della casa.

Troverai idee e ricette pronte per quando ti attarderai al computer, e stanca/o non avrai voglia nemmeno di pensarci alla cena, ma sai che non si può vivere di fast food!

Troverai sistemi di organizzazione per ridurre al minimo il disordine che hai intorno… lavorando avrai meno tempo da dedicare pulizia e disordine, qui ho raccolto tips e tricks affinchè il mio disordine richiedesse meno tempo…

Troverai anche curiosità sulla maternità, la vita di coppia, la crescita personale… qualche attività da fare con i piccoli! (più tempo di qualità dedico ai bambini, più saranno soddisfatti e mi lasceranno tempo per me).

Troverai tutte quelle pillole di sopravvivenza che mi hanno permesso di godermi la mia famiglia, il mio lavoro da casa, le mie passioni, celebrando ogni festa e consentendomi di non trasformare le necessità in priorità… Qui è raccolto il mio percorso per essere padrona della mia vita.

Contestualmente a tutto questo ho inserito file scaricabili di biglietti di auguri a tema dell’ultimo minuto, oppure template di menù e materiale per gli eventi speciali, o ancora prodotti digitali per scopi ricreativi e diy per te o per i tuoi figli/nipoti/alunni…

Tutto è partito dal mio blog… perchè ho aperto un blog se non sapevo cosa ne avrei fatto? come ho definito  lo scopo? è successo con il tempo. 

Consiglio ancora di aprire un blog? certo! è la cosa migliore che abbia potuto fare per me stessa, aprendo un blog sono dovuta rimanere aggiornata su trend e sistemi di comunicazione, applicativi e piattaforme. Aprendo un blog mi sono spianata la strada per altro e non lo sapevo ancora.

di seguito il primo articolo con le considerazioni fatte allora, quando timidamente mi affacciavo al web con il mio piccolo spazio.

(20 ottobre 2020)

Eccomi ad inaugurare un blog, un blog personale…

Perchè aprire un blog personale se sei mammax2?

cosa c’era prima?

Mi è sempre girata intorno la necessità di averne uno, ne ho creati e avviati per i miei clienti, mi sono trovata ad analizzare spesso nel mio lavoro l’importanza di avere un blog nel 2020.

Sono grafica pubblicitaria e negli anni mi sono trovata a lavorare su tutto quello che concerne il processo creativo, dalla creazione di un brand al lancio del prodotto…

Dalla creazione del logo alla stampa di materiale, dall’ideare un azione accattivante ad arrivare alla creazione di contenuti globali quali possono essere immagini pubblicitarie in digitale o foto, dedicandomi poi alla  struttura dei brand, dall’organizzazione interna fino alla presentazione dell’allora “nuovo mondo”: il web!

Nonostante tutto, per me stessa ancora non avevo trovato il tempo di elaborare un mio spazio, che mi rispecchiasse e che servisse a qualcosa…

Mi affannavo a studiare immagini altrui e ad elaborare spazi a misura della persona che me lo chiedeva… riempendo to do list altrui e il mio taccuino di cose da fare per gli altri! finendo con il perdere lentamente la mia identità.

Sono diventata mamma e la mia vita è stata investita da informazioni ed azioni in funzione del mio nuovo ruolo. Non riuscivo più a dedicare il tempo di prima al mio lavoro, ed a me stessa; ho continuato a studiare per essere una buona mamma e per rendere al meglio l’identità dei clienti che mi rimanevano. Ma nulla che mi suggerisse chi stavo diventando, o dove stavo andando.

Chi sono?

sono una moglie felice e una mamma curiosa e piena di voglia di fare! e…

mi sono di nuovo bloccata perchè l’universo per rispondere alla mia domanda:”chi sono?” mi ha mandato una seconda maternità…

quindi è assodato: sono una mamma! ed è assodato che la mia dolce metà è l’uomo della mia vita “foreva&eva”! 

Avendo quindi un pilastro stabile nel fatto di avere un matrimonio felice mi soffermo sull’esaminare la mia nuova condizione di madrex2:

per definizione cosa significa mammax2?

• non avere tempo per me,
• non avere il tempo di pensare per me,
• non avere il tempo di pensare a come trovare il tempo per….

cosa vorrei essere come mammax2?

 vorrei essere il migliore esempio che esista per loro…

Il massimo che posso desiderare per loro è vederli felici e sicuri di se, desidero che abbiano tutti gli strumenti per esserlo: felici,

e vorrei che sappiano come raggiungere il massimo della soddisfazione e felicità per ciò che vorranno essere, auguro loro di essere la loro versione migliore di chiunque vogliano diventare…

assorta e intricata nello scioglilingua cerco di concentrarmi per trovare la domanda giusta… da dove cominciare?

renderli felici, devo dare il mio esempio.

Cosa rende felice me?

Con i miei figli mi piace esplorare, disegnare, suonare, cantare, creare!

A volte mi piace anche stare da sola… ma sono ancora troppo piccoli, e non è questo il punto… o forse si?

Perchè aprire un blog personale se sei mammax2

Mi serve spazio! 

sono grata per tutto: i pargoli, le grida, le grida di felicità di quando la sera rincasa il padre,

sono grata per quando rincasa il padre!:D

Quindi un blog mi serve perchè… mi serve il mio spazio, il mio angolo organizzato! basta tenere tutto in giro! voglio il librone delle formule magiche “delle scritte e dei ti amo” (articolo 31 the best since i was quattordicenne),

il librone dei ricordi e del libretto delle istruzioni della mia vita…

Insomma DADAUMPAPPA, è LO SPAZIO PER LA MIA CREATIVITÀ E le MIE PILLOLE… DI SOPRAVVIVENZA, senza le quali mi fermerei in un angolo a piangere…

Perchè aprire un blog personale se sei mammax2 in cosa mi aiuta

Il blog è dunque nato dalla necessità di prendermi cinque minuti dal tram tram di tutti i giorni, dal mio essere sicuramente una mamma, alla scoperta di quello che sono e posso diventare oltre alla mia immaginazione.

un cammino da condividere, un diario di bordo attraverso le sfide quotidiane, un viaggio che voglio godermi per poi rileggere e sorprendermi di come le vicissitudini si susseguano per creare il presente…

Inauguro quindi il mio diario di viaggio… dove custodirò bei ricordi e piccoli trucchi per sopravvivere alla vita quotidiana, per evolvere nella donna che voglio essere, per essere migliore per me stessa e poter donare agli altri, per primi mio marito ed i miei figli, la parte più bella di me.

kisses